Veolia Group
  • Veolia.com
  • Campus
  • Foundation
  • Institute
  • Up To Us
In the world
  • Africa - Middle East
    • Africa
    • Middle East
    • Morocco
  • Asia
    • Greater China
      • Hong Kong SAR & Macau SAR
      • Mainland China
      • Taiwan
    • India
    • Japan
    • Southeast Asia
    • South Korea
  • Australia and New Zealand
  • Europe
    • Belgium
    • Bulgaria
    • Czech Republic
    • Finland
    • France
    • Germany
    • Hungary
    • Ireland
    • Netherlands
    • Poland
    • Portugal
    • Romania
    • Slovakia
    • Spain
    • Ukraine
    • United Kingdom
  • Latin America
    • Argentina
    • Brazil
    • Chile
    • Colombia
    • Ecuador
    • Mexico
    • Peru
  • North America
    • Canada
    • United States
Specialty Brands
  • Air Quality
  • Industries Global Solutions
  • Nuclear Solutions
  • OFIS
  • Sarpi
  • SEDE BENELUX
  • Seureca
  • Veolia Agriculture
  • Water Technologies

Efficienza, gli incentivi saranno in base ai risparmi conseguiti

Lo prevede una bozza di decreto legislativo di attuazione della direttiva Ue sulla prestazione energetica nell'edilizia

Gli incentivi pubblici per interventi di efficienza energetica devono essere commisurati "ai risparmi energetici perseguiti o conseguiti”. Lo prevede una bozza di decreto legislativo di attuazione della direttiva Ue sulla prestazione energetica nell'edilizia e quella sull'efficienza energetica presa in visione da Public Policy e sul tavolo del Consiglio dei Ministri.

La norma prevede che il monitoraggio dei risparmi energetici perseguiti è effettuato dalla stessa autorità che concede l'incentivo. Nel monitoraggio occorre tener conto di una serie di criteri specifici: la prestazione energetica dell'apparecchiatura o del materiale utilizzato per la ristrutturazione, i valori standard per il calcolo dei risparmi energetici negli edifici, il confronto degli attestati di prestazione energetica rilasciati prima e dopo la ristrutturazione, una diagnosi energetica e "un altro metodo pertinente, trasparente e proporzionato che indichi il miglioramento della prestazione energetica".

Sarà poi un decreto del Mise a stabilire i requisiti degli operatori che provvedono all'installazione degli elementi edilizi e dei sistemi tecnici per l'edilizia, “tenendo conto della necessità di garantire l'adeguata competenza degli operatori che provvedono all'installazione degli elementi edilizi e dei sistemi tecnici per l'edilizia, considerando tra l'altro il livello di formazione professionale”.

A cura di www.e-gazette.it