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Pubblicato in Gazzetta il decreto rinnovabili non-fotovoltaiche

Arrivano gli incentivi per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico: oltre 400 milioni di euro da utilizzare entro il 2016

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto ministeriale per l’incentivazione delle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico‎. Il provvedimento mette a disposizione, a regime, oltre 400 milioni di euro all’anno a favore dei nuovi impianti, che verranno selezionati nel 2016. Il periodo di incentivazione avrà durata di vent’anni (venticinque per il solare termodinamico): nel complesso verranno investiti nelle energie verdi circa 9 miliardi di euro nel ventennio.
I nuovi incentivi verranno comunque erogati nel rispetto del tetto complessivo di 5,8 miliardi di euro annui previsto per le energie rinnovabili diverse dal fotovoltaico, oggi in bolletta. Gli incentivi verranno assegnati attraverso procedure di aste al ribasso, differenziate per tecnologia per gli impianti di grandi dimensioni, maggiori di 5 megawatt, mentre gli impianti di taglia inferiore dovranno chiedere l’iscrizione ad appositi registri. Lo schema di decreto era stato preventivamente autorizzato dalla Commissione Europea per garantirne la compatibilità con le linee guida sugli aiuti di Stato in materia di energia e ambiente.
Il decreto garantisce incentivi specifici per ciascuna fonte. In particolare, alle tecnologie “mature” più efficienti (come l’eolico) viene assegnata circa la metà delle risorse disponibili. La restante parte è equamente distribuita tra le tecnologie ad alto potenziale, con forti prospettive di sviluppo e penetrazione sui mercati esteri, come il solare termodinamico, e alle fonti biologiche il cui utilizzo è connesso alle potenzialità dell’economia circolare.

A cura di www.e-gazette.it