Recovery Fund, stanziati 29 miliardi per l’efficienza energetica

4 miliardi di euro saranno destinati all’edilizia scolastica e giudiziaria, 2 miliardi alla riqualificazione del patrimonio residenziale pubblico

Via libera al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che darà attuazione al programma Next Generation EU. Nell’ambito della voce “Rivoluzione verde e transizione ecologica” un capitolo è dedicato all’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico e privato. Per quanto riguarda il patrimonio privato, è prevista l’estensione della misura del Superbonus 110% al 31 dicembre del 2022 per il completamento dei lavori nei condomini e al 31 dicembre del 2023 per gli IACP e per gli interventi di messa in sicurezza antisismica. Lo stanziamento totale per questa componente è di 29,03 miliardi.

Oltre 4 miliardi di euro saranno destinati all’edilizia scolastica e giudiziaria. Interventi anche per l’efficientamento dell’edilizia residenziale pubblica. Nello specifico, circa 500 milioni di euro saranno dedicati alla riqualificazione strutturale degli edifici scolastici. Circa 2 miliardi di euro del Recovery Fund saranno dedicati alla riqualificazione del patrimonio abitativo di edilizia residenziale pubblica nazionale. Gli interventi riguarderanno l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico degli edifici. Secondo fonti governative, si interverrà su una superficie di circa 10.200.000 metri quadri, il 20% dell’intera superficie del patrimonio edilizio residenziale pubblico. Intanto, nelle ultime due settimane di dicembre sono stati registrati altri mille interventi previsti dal Superbonus 110% per ulteriori 100 milioni di crediti d’imposta prenotati. Il totale ammonta dunque a circa 1700 interventi per oltre 200 milioni di euro. Lo rende noto sulla sua pagina Facebook il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli.

A cura di www.e-gazette.it